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Dove mangiare a Firenze

Firenze

Firenze, l’arte e il cibo

A Firenze c’è tanto dell’arte che amo: il Brunelleschi e la sua meravigliosa cupola (a proposito, saliteci sopra assolutamente), Botticelli, Giotto, Cimabue, Masaccio, Alberti. Se nella vita, i libri di arte e di architettura sono stati sempre presenti sulla tua scrivania, Firenze fa parte di te inevitabilmente, e quando visiti Firenze sei totalmente immersa nei marmi policromi del duomo o nelle formelle delle porte bronzee del Battistero e c’è poco spazio per altro.
Quando viaggi però con i tuoi figli, non puoi vivere di sola arte. I miei figli a casa non mangiano tantissimo, ma quando siamo in viaggio – vai a sapere perchè – hanno sempre fame! A Firenze abbiamo fatto delle belle food – scoperte.

Mangiare a Firenze

All’Antico Noè, un’ex macelleria dagli interni rustici, ci siamo arrivati per caso: la loro specialità (panino con roast-beef con pomodori saltati in padella alla carrettiera e crema di rucola) è sublime. Da accompagnare rigorosamente con un bicchiere di vino rosso. Questa “paninoteca” si trova sotto la volta di San Piero (non molto distante dalla Basilica di Santa Maria del Fiore), insieme ad altri locali con tavoli di legno all’aperto. Consiglio per un pranzo veloce o per l’aperitivo.
Per un pranzo veloce vi consiglio il Mercato Centrale (zona Santa Maria Novella): è divertente fare un giro al piano terra dove ci sono i banchi dei prodotti tipici (e tante macellerie) per poi andare al primo piano dove, tra i vari e differenti menu proposti,  avrete solo l’imbarazzo della scelta. Noi abbiamo mangiato un ottimo hamburger di chianina da La Toraia.

Se volete invece fare un giro in un mercato più “ruspante”, andate al Mercato di Sant’Ambrogio in Piazza Ghiberti: qui troverete solo fiorentini che fanno la spesa. Segnalo il panificio/gastronomia Il Chicco di Grano che sforna focacce calde e fritti vari.

Per il caffè andate invece in Piazza della Repubblica. Tra salotti ottocenteschi e antiche boiserie, troverete sicuramente la location più adatta a voi per gustare un buon caffè: il caffè Gilli era solito essere frequentato da Marinetti, Boccioni, Carrà e Palazzeschi,  Paszkowski a inizio Novecento era uno dei caffè più famosi in tutta Europa, le Giubbe Rosse… un nome, un programma!

Del Fagioli, tipica trattoria toscana

Infine non poteva mancare la tipica trattoria toscana. Ci è stata consigliata Del Fagioli (via dei Tintori 47) da più persone – anche dai fiorentini: ambiente informale con cucina a vista (dove puoi vedere le “fiorentine” direttamente sulla griglia), propone piatti tipici toscani, dai crostini ai fegatini, alla ribollita e la pappa al pomodoro.